Prosegue l’attività del Lions Club di Assisi, il Presidente Paggi Massimo ha voluto affrontare un argomento a lui molto caro, quello di” Assisi città Cardioprotetta – morti improvvise giovanili. Il meeting, tenutosi il 29 gennaio presso sala riunioni dell’Hotel Windsor Savoia, ha visto la presenza di illustri relatori come il Dott. Francesco Borgognoni Capo Dipartimento Emergenza e Urgenza USL Umbria 1 e il Dott. Gianluca Serena Dirigente medico Emodinamica Cardiologia ospedale di Foligno. Parlare di morte improvvisa significa parlare necessariamente di arresto cardiaco, un problema antico che colpisce individui di qualsiasi età e, per definizione, in condizioni di apparente buono stato di salute. Di essi, il 7% ha meno di 30 anni. le cause possono essere molteplici e sono legate alle condizioni dell’individuo, una causa di arresto è legata all’utilizzo di droghe in particolari quelle sintetiche. In seguito ad arresto cardio-circolatorio importante è la possibilità di intervenire velocemente con strumenti come il defibrillatore automatico, che permette un primo trattamento immediato che può salvare la vita. La moderna tecnologia ha messo in commercio strumenti rivolti a personale non medico, di facile e intuitivo utilizzo. La presenza di questi strumenti facilmente accessibili è ormai diventata una esigenza per le città, compresa la nostra Assisi, per questo il nostro Lions Club ha voluto concludere la serata con un atto concreto, nello spirito di servizio ” we serve” che caratterizza il Lions, con la donazione di cinque defibrillatori automatici che possono essere utilizzati da personale laico, messi a disposizione dalla Banca Mediolanum e dalla ditta Fomap di Petrignano. Si è voluto donare gli stessi alle associazioni sportive operanti nel territorio e precisamente: ASD Angelana Calcetto; ASD Basket Bastia Umbra; ASD Assisi Volley; ASDA Superteam Libertas e la polisportiva Valle Umbra Nord.Il Lions di Assisi metterà a disposizione anche la formazione del personale delle associazioni sportive.